Ho provato e riprovato a creare blog, gestirli, aggiornarli. Irrimediabilmente, finivano sempre nel dimenticatoio, abbandonati a se stessi. Mancanza di tempo, mancanza di costanza, a volte persino di voglia.
Ora ho compreso che ho un estremo bisogno di avere i miei spazi, anche se virtuali. Luoghi in cui posso liberamente parlare di me e, soprattutto, delle mie passioni. Una fra tutte, l'opera lirica.
Una presa di coscienza, un'idea che non è stata dettata completamente da me stessa. In questa decisione ha giocato un ruolo fondamentale una cara amica, Emma, la quale ha praticamente scelto per me, dando voce a pensieri che mi frullavano in testa già da un po'. Il merito va quindi, in gran parte, a lei.
Ciò che desidero, però, con questo nuovo esperimento, non è semplicemente pubblicare articoli riguardanti l'opera lirica. Ciò che mi propongo di fare è trasmettere, a quanti avranno voglia e pazienza di leggermi, la mia stessa passione per un genere musicale che è riuscito a superare le barriere del tempo e farsi strada in ogni società, addirittura, in alcuni casi, fornendo la base per la nascita di nuovi stili e percorsi musicali.
Non sono un'esperta o una critica, non ho vere e proprie competenze, solo tanto amore per il melodramma e l'ambizione di condividere ciò che, giorno dopo giorno, imparo, leggendo e ascoltando, su questo mondo vasto, impegnativo e, spesso, troppo poco conosciuto e apprezzato.
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